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Cosa Sono i Carboidrati?
I carboidrati rappresentano uno dei tre principali macronutrienti essenziali per fornire energia all’organismo, insieme a proteine e grassi. Una volta ingeriti, i carboidrati vengono scomposti o convertiti in glucosio, diventando la fonte primaria di energia per il corpo. Possono anche essere immagazzinati sotto forma di glicogeno oppure trasformati in grasso, che a sua volta può essere utilizzato come riserva energetica.
Tipologie di Carboidrati
I carboidrati si suddividono generalmente in semplici (monosaccaridi e disaccaridi) e complessi (polisaccaridi e oligosaccaridi). Questa classificazione nasce per distinguere tra zuccheri e altri tipi di carboidrati. Tuttavia, molti alimenti, come frutta e verdura, contengono entrambe le tipologie, rendendo a volte poco chiara la distinzione.
Pur non essendo considerati nutrienti essenziali — ovvero sostanze che l’organismo non può sintetizzare autonomamente — i carboidrati costituiscono un’importante fonte di energia. Se assunti nelle giuste quantità, possono contribuire a ridurre il rischio di malattie cardiovascolari, obesità e diabete di tipo 2.
Le tre principali categorie di carboidrati sono:
Zuccheri: la forma più semplice di carboidrati, presenti naturalmente in frutta, verdura e latticini, ma anche in prodotti industriali come dolci, bibite e snack.
Amidi: carboidrati complessi che si trovano in legumi, ortaggi e cereali.
Fibre: carboidrati complessi presenti in frutta, verdura, cereali integrali e legumi, fondamentali per una corretta digestione.
In generale, i carboidrati complessi offrono maggiori benefici nutrizionali rispetto ai carboidrati semplici, spesso definiti “calorie vuote”. Gli zuccheri aggiunti, in particolare, non sono necessari e, se consumati in eccesso, possono favorire l’aumento di peso e l’insorgenza di patologie come il diabete.
Scegliere carboidrati complessi ricchi di fibre, come frutta, verdura, legumi e cereali integrali, aiuta a mantenere stabili i livelli di energia e a prolungare il senso di sazietà, facilitando il controllo del peso corporeo.
Quanti Carboidrati Bisogna Consumare?
La quantità ideale di carboidrati da assumere ogni giorno può variare in base a diversi fattori, tra cui età, sesso, livello di attività fisica e condizioni di salute. L’Istituto di Medicina raccomanda un apporto minimo di 130 grammi di carboidrati al giorno per gli adulti. Altre fonti suggeriscono che i carboidrati dovrebbero rappresentare dal 40% al 75% dell’apporto calorico giornaliero.
Sebbene molte diete di moda promuovano la drastica riduzione dei carboidrati, è importante sapere che una corretta assunzione di carboidrati “buoni” può offrire numerosi benefici. Quando l’assunzione di carboidrati supera la capacità di stoccaggio sotto forma di glicogeno, l’eccesso viene convertito in grasso di riserva. Se invece l’apporto di carboidrati e grassi è insufficiente, l’organismo inizia a utilizzare le proteine per ottenere energia, compromettendo le funzioni vitali che le proteine svolgono.
Carboidrati Buoni e Carboidrati Cattivi: Qual è la Differenza?
Non tutti i carboidrati sono uguali. Alcune fonti sono decisamente migliori di altre:
Carboidrati “buoni”:
Presentano un apporto calorico moderato
Sono ricchi di nutrienti essenziali
Contengono fibre naturali
Non hanno zuccheri raffinati o farine raffinate
Sono poveri di sodio, grassi saturi, colesterolo e grassi trans
Esempi: frutta fresca, verdura, legumi, cereali integrali, noci e semi.
Carboidrati “cattivi”:
Sono ricchi di calorie ma poveri di nutrienti
Contengono zuccheri raffinati come sciroppo di mais, zucchero bianco o miele
Sono poveri di fibre
Presentano alti livelli di sodio, grassi saturi e grassi trans
Utilizzano farine raffinate (es. farina bianca)
Esempi: bevande zuccherate, dolci industriali, pane bianco, pasta raffinata.
Come Regolarsi?
La quantità ideale di carboidrati varia da persona a persona. In alcuni casi, una dieta a basso contenuto di carboidrati può apportare benefici notevoli, mentre in altri no. L’importante è favorire fonti naturali e nutrienti ed evitare eccessi di cibi processati. Se stai pensando di cambiare radicalmente il tuo regime alimentare, è sempre consigliabile consultare un dietologo o un nutrizionista.
Disclaimer: Le informazioni presenti in questo articolo hanno scopo puramente informativo e non intendono sostituire il parere di un medico o di un nutrizionista qualificato. Prima di intraprendere qualsiasi cambiamento nella propria dieta, si consiglia di consultare il proprio medico di fiducia.